Il balsamo di tigre
Vorremmo sapere l'esatta composizione del balsamo di tigre che si trova facilmente in commercio qui in occidente e se esistono differenze con i preparati originali.
Il balsamo di tigre è una invenzione
relativamente recente, intorno alla prima metà del XX secolo. Aw Boon Haw di
Singapore che l'ha inventata e commercializzata guadagnò tanto denaro che, per
gratitudine, regalò alla sua città un giardino pubblico decorato da statue
multicolori che è diventato una famosa attrazione turistica. Poiché la
maggior parte del balsamo di tigre che si trova in commercio da noi proviene
proprio da Singapore ritengo che si tratti della ricetta originale. Di seguito
trovate la composizione del tipo a pasta rossa:
paraffina 42%
canfora 25%
mentolo 10%
olio essenziale di garofano 5%
olio essenziale di cajeput 8%
olio essenziale di cannella cinese 5%
olio di menta 5%
In sostanza si tratta di una pomata canforata, piuttosto concentrata, utilizzabile per vari tipi di dolori muscolari o ossei, come torcicollo e dolori artritici. Il fatto che sia concentrata e si possa acquistare in confezioni grandi quanto una moneta da 50 centesimi lo rende un accessorio adatto da portarsi in viaggio o nelle occasioni sportive. Oltre a questo, il balsamo di tigre a pasta rossa, applicato in piccoli quantitativi sulle tempie, ha anche un effetto benefico su certe forme di mal di testa e nevralgia.
Giovanni scrive:
Salve, vorrei sapere se il famoso Balsamo di tigre che vendono nelle erboristerie è proprio quello ricavato da ossa o altre parti del corpo delle tigri ormai sullorlo dell'estinzione a causa di questo prodotto. Anche se negli ingredienti non c'è scritto non...
Caro Giovanni mi dispiace ma è la prima volta che ne sento parlare e non ti so proprio rispondere. Ma tu come lo hai saputo? Se quanto dici è vero mi sembra sia una cosa grave, sia dal punto di vista ecologico che da quello della correttezza commerciale.
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