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Ricette per usare la cannella

Salsa di peperoncini rossi

Ho trovato questa ricetta in Venere in cucina, il libro delle ricette afrodisiache di Pilaff Bey. A prescindere dalle implicazioni erotiche tutte da dimostrare l'ho trovata utilissima per almeno altri due motivi: la salsa è ricca di olii essenziali preziosi, ed è un ottimo ausilio nelle diete dimagranti. Infatti si può accompagnare con molti cibi, dai cavoli lessi alla carne bollita, sostituendo egregiamente i condimenti con apporto calorico quasi nullo. In pratica di tratta di una salsa ketchup di fabbricazione casalinga, ma se trovate i pomodori di prima qualità che sono indispensabili, diventa una squisitezza. Naturalmente solo se amate il sapore piccante.

Mettete in un tegame circa un chilo di pomodori perfettamente maturi e non troppo acquosi (dalla qualità dei pomodori dipende tutto l'esito della preparazione) con 4 o 5 peperoncini rossi freschi e una cipolla a pezzi, uno spicchio d'aglio, un rametto di rosmarino e un pizzico di sale.

Fate bollire a fuoco lento finché i pomodori si rassodano (non oltre la mezz'ora se volete dare alla salsa il sapore del pomodoro fresco), poi aggiungete 1 bicchiere abbondante di aceto, una decina di chiodi di garofano e una stecca di cannella sminuzzata e fate bollire per altri 10 minuti. Togliete dal fuoco e fate riposare la salsa finché si raffredda, poi filtratela, con un passaverdura o con un colino dalle maglie larghe. Dividetela in vasetti che metterete nel surgelatore.

Mele cotte alla cannella

Ricetta lampo, di qualche utilità. Tagliate circa un chilo di mele a pezzi e cospargetele di cannella sminuzzata (mezza stecca o anche di più se vi piace), invece dello zucchero normale usate per dolcificare un po' di zucchero caramellato versato sulle mele a caldo. Cuocete il tutto in forno a microonde.

Vin brulé

Buona vecchia ricetta della nonna, da utilizzare quando, dopo una giornata fredda o faticosa, sentite che sta per arrivare un raffreddore. Contrariamente a quanto alcuni pensano non è invece indicata per le infiammazioni di gola, perché l'alcool caldo non farebbe che peggiorare la situazione.

Mettete sul fuoco una tazza abbondante di vino rosso, quando bolle buttare 2-3 chiodi di garofano e circa 2 cm. di stecca di cannella sminuzzata al momento.

Sull'utilità di dare fuoco al vino nell'ultima fase della bollitura i pareri sono discordi perché i vapori di alcool (che vengono consumati dalla fiamma) aiutano a far penetrare i principi attivi nelle alte vie respiratorie ed è meglio quindi non eliminarli del tutto. Se vi diverte fate una fiammata di pochi secondi e poi togliete subito il recipiente dal fuoco.

Si beve bollente, prima di andare a letto.

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